Prospettive e stakeholder
Il laureato in Biotecnologia potrà inserirsi in numerosi contesti professionali tra cui: l'industria agroalimentare, incluso il settore dell'alimentazione animale e della produzione di piante, l'industria farmaceutica, l'industria chimica, l'industria cosmetica e l'informazione scientifica, l'industria e i servizi per la biotecnologia ambientali, laboratori di biotecnologia della riproduzione, in ambito sia medico che veterinario, centri di servizi biotecnologici per le applicazioni dell'informatica alla genomica e alla proteomica, Università e laboratori di ricerca di Istituzioni pubbliche e private, enti di certificazione, strutture del Sistema Sanitario Nazionale, Enti preposti alla elaborazione di normative sanitarie o brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti biotecnologici, centri di studio e rilevazione tossicologica e ambientale (agenzie nazionali e internazionali). Gli specifici ruoli e professionalità del laureato in Biotecnologia, in base alla nomenclatura e classificazione redatta dall'ISTAT (2012), sono:
- Tecnici di laboratorio biochimico
- Tecnici di prodotti alimentari
- Tecnici agronomi e forestali
- Tecnici di laboratorio veterinario
- Zootecnici
Il corso di laurea consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate:
- Biotecnologo agrario (curriculum Agroalimentare)
- Biologo junior
- Informatore medico-scientifico (curriculum Farmaceutico)
- Ordine dei Consulenti in Proprietà industriale
Statistiche occupazionali (Almalaurea)
- Tecnici di laboratorio biochimico
- Tecnici di prodotti alimentari
- Tecnici agronomi e forestali
- Tecnici di laboratorio veterinario
- Zootecnici
Il corso di laurea consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate:
- Biotecnologo agrario (curriculum Agroalimentare)
- Biologo junior
- Informatore medico-scientifico (curriculum Farmaceutico)
- Ordine dei Consulenti in Proprietà industriale
Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Percorsi consigliati dopo laurea
Il conseguimento della laurea triennale in Biotecnologia consente l'accesso alle lauree magistrali attivate in Ateneo e in altri Atenei delle seguenti classi: LM-7, LM-8, LM-9.
Le lauree magistrali delle suddette classi attivate presso l'Università degli Studi di Milano sono:
- Biotechnology for the Bioeconomy (classe LM-7) in inglese
- Molecular Biotechnology and Bioinformatics (classe LM-8) in inglese
- Biotecnologie del Farmaco (classe LM-9, un curriculum in inglese)
- Medical biotechnology and molecular medicine (classe LM-9) in inglese
- Scienze biotecnologiche veterinarie (LM-9)
- Safety Assessment of Xenobiotics and Biotechnological Products (SAXBI) (classe LM-9) in inglese
- Quantitative Biology (classe LM-8) in inglese
- Bioinformatics for computational genomics (classe LM-8) in inglese
A queste si aggiungono tutte le lauree magistrali aperte ai laureati della classe L-2, come indicato nei rispettivi Manifesti pubblicati nel sito di Ateneo.
Le lauree magistrali delle suddette classi attivate presso l'Università degli Studi di Milano sono:
- Biotechnology for the Bioeconomy (classe LM-7) in inglese
- Molecular Biotechnology and Bioinformatics (classe LM-8) in inglese
- Biotecnologie del Farmaco (classe LM-9, un curriculum in inglese)
- Medical biotechnology and molecular medicine (classe LM-9) in inglese
- Scienze biotecnologiche veterinarie (LM-9)
- Safety Assessment of Xenobiotics and Biotechnological Products (SAXBI) (classe LM-9) in inglese
- Quantitative Biology (classe LM-8) in inglese
- Bioinformatics for computational genomics (classe LM-8) in inglese
A queste si aggiungono tutte le lauree magistrali aperte ai laureati della classe L-2, come indicato nei rispettivi Manifesti pubblicati nel sito di Ateneo.
Stakeholders
Il corso dialoga con il territorio attraverso consultazione con le organizzazioni professionali, produttive e di servizio - a livello locale, nazionale e internazionale.